Silva Bucci Professional Organizer

Non so tu, ma io ho sempre amato il Natale: mi piace perché in questo periodo si creano occasioni per passare più tempo in famiglia e per incontrare gli amici. In queste settimane l’atmosfera è festosa, i programmi ricchi di cose da fare come aperitivi, cene, shopping, addobbare la casa a festa, come dire … c’è di peggio nella vita 😉

Il rischio è quello di esagerare con gli impegni, le commissioni, i preparativi, i regali e ridursi a far corse per riuscire in tutto, con vari imprevisti del periodo come il parcheggio che non si trova, tante persone nei negozi, la fila alla cassa, rumore, stanchezza, paura di dimenticare qualcuno o qualcosa… insomma grande è il rischio di trasformare un periodo bellissimo in una fonte di STRESS!

Come evitare tutto questo? Certo con l’organizzazione ma soprattutto con l’individuare le proprie priorità. Ti propongo un semplice esercizio di “pulizia mentale”:  3 domande che ti alleneranno a riorganizzare tempi, risorse e impegni.

  1. Cosa significa per te il Natale?
  2. A cosa non puoi proprio rinunciare per Natale?
  3. Quante risorse (tempo e denaro) hai a disposizione per cucinare, allestire, fare shopping/comprare regali, divertirti?

Fatto questo primo passo tutto il resto vien da sé! Prendi in esame vecchie abitudini, nuovi impegni e desideri, fai la tua lista, focalizzati sulle tue risposte sopra e decidi come procedere per ogni voce.

Se vuoi farti un’idea, ti svelo le mie risposte e le mie priorità:

Per me il Natale significa stare più tempo con le persone che amo

Per Natale non posso rinunciare a un po’ di lavoro ma con calma, riposo e divertimento

Le mie risorse sono ristrette su tutti i fronti quindi farò scelte oculate

Quindi eccoti le mie scelte per quest’anno, direttamente conseguenti alle mie priorità individuate attraverso le domande:

  1. Cucina, cenoni e pranzi impegnativi SOLO UNO in famiglia ognuno porta qualcosa e ci si dividono i compiti, anche con i più piccoli per apparecchiare, sparecchiare, lavare i piatti e riordinare.
  2. Regali SOLO agli anziani e ai bambini! Un regalo per il mio nipotino di 5 anni (soldini+un librino) e un regalo utile alla mia mamma 85 anni (quest’anno ci sta una camicia da notte), entrambi quando aprono i pacchetti sono troppo belli da vedere… Per quanto riguarda le amiche di sempre già da qualche anno ci regaliamo una cena degli auguri insieme in un bel ristorante e ognuna compra un regalo che possa andare bene per tutte e ce li sorteggiamo. Per conoscenti e amici che magari mi invitano a cena o che, per qualche motivo, ho voglia di coccolare mi piace molto acquistare cibo o altri prodotti utili nei negozi equosolidali, in questo  modo sono sicura che il regalo non andrà sprecato e faccio anche una buona azione.
  3. Addobbi  fin da piccola mi piaceva fare l’albero di Natale e addobbare casa ma negli ultimi anni ho ridotto al minimo. Però mi piace avere un’atmosfera natalizia e  faccio così: riempio 2 vasi con le vecchie palle dell’albero con rami e pigne come vedi nella foto, risulta semplice ma d’effetto e quando invito qualcuno accendo tantissime candele che creano l’atmosfera del Natale.
  4. Shopping abbigliamento aspetto i saldi 😉 la voglia di comprare qualcosa di nuovo c’è ma è una falsa necessità perché se guardo il mio armadio (con tutto ben organizzato e in  vista…) mi rendo subito conto che ho già tutto quello che mi serve.
  5. Gli auguri anni fa spedivo per posta dei bigliettini scritti a mano e diversi a tutte le persone a cui tenevo, mi divertivo e rilassavo a farlo, ora ho altre priorità per via del mio lavoro, dell’associazione e dei miei impegni familiari, così il pomeriggio di Natale quando finalmente posso rilassarmi rispondo a tutti gli auguri ricevuti (lo faccio in quel momento E NON mano a mano che li ricevo).
  6. Impegni e inviti inutile intestardirsi e volersi vedere a tutti i costi prima di Natale.
    NON succede nulla se ci si vede dopo la befana ANZI così almeno non ci si ritrova dal 7 gennaio tutti tristi e senza nulla da fare per settimane.
  7. Vacanze e gite fuori porta è bello in questi giorni organizzare  una gita per distrarsi e approfittare delle ferie. Importante è tenere sempre a mente budget e gli interessi di tutta la famiglia: non serve tanto per stare bene quando si è in buona compagnia.

Se mi segui da un pò sai che amo l’essenzialità, anche per le feste come questa, anzi forse di più ancora. So che così il mio Natale è esattamente quel che posso affrontare e come mi piace viverlo ORA ☺ E tu? Come sarà il tuo Natale?

 

 

 

 

 

 

 

 

Cover Photo by Carolyn V on Unsplash

Non so tu, ma io ho sempre amato il Natale: mi piace perché in questo periodo si creano occasioni per passare più tempo in famiglia e per incontrare gli amici. In queste settimane l’atmosfera è festosa, i programmi ricchi di cose da fare come aperitivi, cene, shopping, addobbare la casa a festa, come dire … c’è di peggio nella vita 😉

Il rischio è quello di esagerare con gli impegni, le commissioni, i preparativi, i regali e ridursi a far corse per riuscire in tutto, con vari imprevisti del periodo come il parcheggio che non si trova, tante persone nei negozi, la fila alla cassa, rumore, stanchezza, paura di dimenticare qualcuno o qualcosa… insomma grande è il rischio di trasformare un periodo bellissimo in una fonte di STRESS!

Come evitare tutto questo? Certo con l’organizzazione ma soprattutto con l’individuare le proprie priorità. Ti propongo un semplice esercizio di “pulizia mentale”:  3 domande che ti alleneranno a riorganizzare tempi, risorse e impegni.

  1. Cosa significa per te il Natale?
  2. A cosa non puoi proprio rinunciare per Natale?
  3. Quante risorse (tempo e denaro) hai a disposizione per cucinare, allestire, fare shopping/comprare regali, divertirti?

Fatto questo primo passo tutto il resto vien da sé! Prendi in esame vecchie abitudini, nuovi impegni e desideri, fai la tua lista, focalizzati sulle tue risposte sopra e decidi come procedere per ogni voce.

Se vuoi farti un’idea, ti svelo le mie risposte e le mie priorità:

Per me il Natale significa stare più tempo con le persone che amo

Per Natale non posso rinunciare a un po’ di lavoro ma con calma, riposo e divertimento

Le mie risorse sono ristrette su tutti i fronti quindi farò scelte oculate

Quindi eccoti le mie scelte per quest’anno, direttamente conseguenti alle mie priorità individuate attraverso le domande:

  1. Cucina, cenoni e pranzi impegnativi SOLO UNO in famiglia ognuno porta qualcosa e ci si dividono i compiti, anche con i più piccoli per apparecchiare, sparecchiare, lavare i piatti e riordinare.
  2. Regali SOLO agli anziani e ai bambini! Un regalo per il mio nipotino di 5 anni (soldini+un librino) e un regalo utile alla mia mamma 85 anni (quest’anno ci sta una camicia da notte), entrambi quando aprono i pacchetti sono troppo belli da vedere… Per quanto riguarda le amiche di sempre già da qualche anno ci regaliamo una cena degli auguri insieme in un bel ristorante e ognuna compra un regalo che possa andare bene per tutte e ce li sorteggiamo. Per conoscenti e amici che magari mi invitano a cena o che, per qualche motivo, ho voglia di coccolare mi piace molto acquistare cibo o altri prodotti utili nei negozi equosolidali, in questo  modo sono sicura che il regalo non andrà sprecato e faccio anche una buona azione.
  3. Addobbi  fin da piccola mi piaceva fare l’albero di Natale e addobbare casa ma negli ultimi anni ho ridotto al minimo. Però mi piace avere un’atmosfera natalizia e  faccio così: riempio 2 vasi con le vecchie palle dell’albero con rami e pigne come vedi nella foto, risulta semplice ma d’effetto e quando invito qualcuno accendo tantissime candele che creano l’atmosfera del Natale.
  4. Shopping abbigliamento aspetto i saldi 😉 la voglia di comprare qualcosa di nuovo c’è ma è una falsa necessità perché se guardo il mio armadio (con tutto ben organizzato e in  vista…) mi rendo subito conto che ho già tutto quello che mi serve.
  5. Gli auguri anni fa spedivo per posta dei bigliettini scritti a mano e diversi a tutte le persone a cui tenevo, mi divertivo e rilassavo a farlo, ora ho altre priorità per via del mio lavoro, dell’associazione e dei miei impegni familiari, così il pomeriggio di Natale quando finalmente posso rilassarmi rispondo a tutti gli auguri ricevuti (lo faccio in quel momento E NON mano a mano che li ricevo).
  6. Impegni e inviti inutile intestardirsi e volersi vedere a tutti i costi prima di Natale.
    NON succede nulla se ci si vede dopo la befana ANZI così almeno non ci si ritrova dal 7 gennaio tutti tristi e senza nulla da fare per settimane.
  7. Vacanze e gite fuori porta è bello in questi giorni organizzare  una gita per distrarsi e approfittare delle ferie. Importante è tenere sempre a mente budget e gli interessi di tutta la famiglia: non serve tanto per stare bene quando si è in buona compagnia.

Se mi segui da un pò sai che amo l’essenzialità, anche per le feste come questa, anzi forse di più ancora. So che così il mio Natale è esattamente quel che posso affrontare e come mi piace viverlo ORA ☺ E tu? Come sarà il tuo Natale?

 

 

 

 

 

 

 

 

Cover Photo by Carolyn V on Unsplash