Cosa posso fare io sono una goccia nel mare parte 2 Parliamo di sostenibilità, ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte. Vediamo alcune pratiche quotidiane che possono contribuire a mitigare il cambiamento climatico e promuovere uno stile di vita sostenibile

Silva Bucci Professional Organizer

Cosa posso fare io? Sono una goccia nel mare parte 2°

Parliamo ancora di sostenibilità. Sono, infatti, davvero convinta che ognuno di noi sia chiamato a fare la propria parte per preservare il pianeta. Nel primo articolo dedicato a questo tema abbiamo esplorato diverse abitudini sostenibili che possono trasformare la nostra goccia in onde di cambiamento positivo. Ora continueremo il nostro viaggio, esaminando ulteriori pratiche quotidiane che possono contribuire a mitigare il cambiamento climatico e promuovere uno stile di vita sostenibile.

Risparmio energetico ed energia verde: quando ho ristrutturato casa avevo un budget ben preciso e buona parte delle risorse le ho investite proprio per risparmiare energia, infatti ho messo tutti gli infissi nuovi, col tempo poi ho cambiato anche alcune tapparelle montando quelle in alluminio che isolano maggiormente di quelle in plastica dal caldo e dal freddo. Altra scelta legata al risparmio energetico è stata quella di mettere un cappotto termico interno a soffitto che rende la casa più calda d’inverno e più fresca d’estate quindi questo permette di risparmiare in bolletta per il riscaldamento e il condizionamento e inquinare meno.

Come condominio ci siamo anche informati per l’impianto fotovoltaico ma il nostro tetto non è adatto quindi non possiamo farlo. Il mio prossimo passo è quello di fare la mia parte scegliendo piani energetici che utilizzano fonti rinnovabili. Infine, è sempre stato così fin da quando vivevo con i miei, che erano molto attenti e mi hanno abituata a mettermi una maglia in più in casa piuttosto che tenere alto il riscaldamento! Piccoli passi ma un bel balzo per l’ambiente.

Riduzione del consumo di carne e latticini perché l’industria zootecnica è una delle principali fonti di emissioni di gas serra. Includi più alimenti a base vegetale nella tua dieta. Anche questa è solo una questione di abitudine, da quando ho quasi eliminato la carne apprezzo molto di più i cibi vegetali e la mia salute e forma fisica ne guadagnano. Sostituisco la carne soprattutto con i legumi, il tofu e il seitan (lo so lo so che gli ultimi due possono sembrare poco saporiti ma ti assicuro che on line trovi tantissime ricette per cucinarli e renderli squisiti!).

La mia ricetta preferita per il seitan è uno spezzatino con il pomodoro e i piselli super buono. Questo cambiamento non solo porta giovamento al pianeta, ma può anche portare a benefici tangibili per la tua salute, vedrai! Se ti sembra un salto quantico, prova a diminuire progressivamente dalla tua dieta carne e latticini: se li mangi tutti i giorni, prima toglili per un giorno solo, poi quando hai trovato una routine, magari per due. Non devi necessariamente adottare una dieta vegana, ma magari passare a consumare carne 2 volte a settimana, preferibilmente carni bianche (pollo, tacchino) provenienti da allevamenti locali. 

Riduzione del consumo di acqua: un altro passo è ridurre il consumo d’acqua. Questo inizia con piccoli gesti quotidiani, come utilizzare apparecchiature idrauliche a basso consumo e riparare eventuali perdite. Io da sempre riutilizzo l’acqua di lavaggio delle verdure per annaffiare le piante. Anche sotto la doccia si può fare la differenza, chiudendo l’acqua mentre ci si insapona e facendo docce veloci, poi a casa mia l’acqua calda ci mette un po’ ad arrivare quindi metto un catino e la raccolgo per poi riutilizzarla. In ultimo ho anche letto che l’acqua di cottura della pasta è perfetta per lavare le stoviglie quindi non la butto ma la riuso. Serve anche per molto altro ecco qui se vuoi approfondire. 

Il riciclo dell’acqua è una pratica preziosa: dalla cucina al giardino, ogni goccia risparmiata è un contributo al benessere del nostro pianeta.

Non acquistare ciò che non serve: ogni oggetto che acquistiamo ha un impatto sul nostro ambiente. Possiamo sostituire prodotti usa e getta con quelli riutilizzabili, partecipare attivamente al riciclo e al compostaggio, e fare scelte consapevoli durante la spesa: sono tutti modi pratici per ridurre il nostro impatto ambientale. Ma questo dei rifiuti per me è un tema a cui tengo davvero molto (che sia un po’ di deformazione professionale? 😉 

Merita un approfondimento, ne parleremo sicuramente presto.

Unisciti a me in questo viaggio verso uno stile di vita più sostenibile. Ogni passo che intraprendiamo, per piccolo che sia, aggiunge forza alla nostra goccia nel mare di cambiamento. La consapevolezza e l’azione sono le chiavi per costruire un futuro più verde e più sostenibile per tutti. Insieme, possiamo fare la differenza.

Mi piace pensare di essere parte di un movimento globale che lavora con impegno per un mondo più sostenibile e armonioso. 

Foto di Markus Spiske su Unsplash

Cosa posso fare io? Sono una goccia nel mare parte 2°

Parliamo ancora di sostenibilità. Sono, infatti, davvero convinta che ognuno di noi sia chiamato a fare la propria parte per preservare il pianeta. Nel primo articolo dedicato a questo tema abbiamo esplorato diverse abitudini sostenibili che possono trasformare la nostra goccia in onde di cambiamento positivo. Ora continueremo il nostro viaggio, esaminando ulteriori pratiche quotidiane che possono contribuire a mitigare il cambiamento climatico e promuovere uno stile di vita sostenibile.

Risparmio energetico ed energia verde: quando ho ristrutturato casa avevo un budget ben preciso e buona parte delle risorse le ho investite proprio per risparmiare energia, infatti ho messo tutti gli infissi nuovi, col tempo poi ho cambiato anche alcune tapparelle montando quelle in alluminio che isolano maggiormente di quelle in plastica dal caldo e dal freddo. Altra scelta legata al risparmio energetico è stata quella di mettere un cappotto termico interno a soffitto che rende la casa più calda d’inverno e più fresca d’estate quindi questo permette di risparmiare in bolletta per il riscaldamento e il condizionamento e inquinare meno.

Come condominio ci siamo anche informati per l’impianto fotovoltaico ma il nostro tetto non è adatto quindi non possiamo farlo. Il mio prossimo passo è quello di fare la mia parte scegliendo piani energetici che utilizzano fonti rinnovabili. Infine, è sempre stato così fin da quando vivevo con i miei, che erano molto attenti e mi hanno abituata a mettermi una maglia in più in casa piuttosto che tenere alto il riscaldamento! Piccoli passi ma un bel balzo per l’ambiente.

Riduzione del consumo di carne e latticini perché l’industria zootecnica è una delle principali fonti di emissioni di gas serra. Includi più alimenti a base vegetale nella tua dieta. Anche questa è solo una questione di abitudine, da quando ho quasi eliminato la carne apprezzo molto di più i cibi vegetali e la mia salute e forma fisica ne guadagnano. Sostituisco la carne soprattutto con i legumi, il tofu e il seitan (lo so lo so che gli ultimi due possono sembrare poco saporiti ma ti assicuro che on line trovi tantissime ricette per cucinarli e renderli squisiti!).

La mia ricetta preferita per il seitan è uno spezzatino con il pomodoro e i piselli super buono. Questo cambiamento non solo porta giovamento al pianeta, ma può anche portare a benefici tangibili per la tua salute, vedrai! Se ti sembra un salto quantico, prova a diminuire progressivamente dalla tua dieta carne e latticini: se li mangi tutti i giorni, prima toglili per un giorno solo, poi quando hai trovato una routine, magari per due. Non devi necessariamente adottare una dieta vegana, ma magari passare a consumare carne 2 volte a settimana, preferibilmente carni bianche (pollo, tacchino) provenienti da allevamenti locali. 

Riduzione del consumo di acqua: un altro passo è ridurre il consumo d’acqua. Questo inizia con piccoli gesti quotidiani, come utilizzare apparecchiature idrauliche a basso consumo e riparare eventuali perdite. Io da sempre riutilizzo l’acqua di lavaggio delle verdure per annaffiare le piante. Anche sotto la doccia si può fare la differenza, chiudendo l’acqua mentre ci si insapona e facendo docce veloci, poi a casa mia l’acqua calda ci mette un po’ ad arrivare quindi metto un catino e la raccolgo per poi riutilizzarla. In ultimo ho anche letto che l’acqua di cottura della pasta è perfetta per lavare le stoviglie quindi non la butto ma la riuso. Serve anche per molto altro ecco qui se vuoi approfondire. 

Il riciclo dell’acqua è una pratica preziosa: dalla cucina al giardino, ogni goccia risparmiata è un contributo al benessere del nostro pianeta.

Non acquistare ciò che non serve: ogni oggetto che acquistiamo ha un impatto sul nostro ambiente. Possiamo sostituire prodotti usa e getta con quelli riutilizzabili, partecipare attivamente al riciclo e al compostaggio, e fare scelte consapevoli durante la spesa: sono tutti modi pratici per ridurre il nostro impatto ambientale. Ma questo dei rifiuti per me è un tema a cui tengo davvero molto (che sia un po’ di deformazione professionale? 😉 

Merita un approfondimento, ne parleremo sicuramente presto.

Unisciti a me in questo viaggio verso uno stile di vita più sostenibile. Ogni passo che intraprendiamo, per piccolo che sia, aggiunge forza alla nostra goccia nel mare di cambiamento. La consapevolezza e l’azione sono le chiavi per costruire un futuro più verde e più sostenibile per tutti. Insieme, possiamo fare la differenza.

Mi piace pensare di essere parte di un movimento globale che lavora con impegno per un mondo più sostenibile e armonioso. 

Foto di Markus Spiske su Unsplash