organizzare gli spazi a distanza secondo me è possibile per la parte progettuale - foto Julia M Cameron su Pexels

Silva Bucci Professional Organizer

Organizzare gli spazi anche a distanza: quando è possibile?

Oggi ti racconto di quelle volte che non posso fare molto per te. Ebbene sì, ci sono casi in cui ti
sconsiglio di lavorare con me. E non perché sei un caso disperato, ci mancherebbe, quelli non
esistono! Davvero, la mia esperienza mi ha fatto capire che tutti possono organizzarsi, devono solo
trovare la propria strada.

Allora quand’è che non posso accettare un lavoro? La differenza la fa la distanza, per certi lavori (non per tutti). Mi capita spesso infatti che mi chiedano un aiuto per organizzare un armadio o comunque uno spazio in zone d’Italia che per me sono molto distanti. In ultimo, ad esempio, mi hanno chiamato dalla Sicilia… considera che io sono di Faenza in Emilia Romagna.

In quei casi consiglio di contattare una mia collega più vicina. Lo faccio per un discorso di sostenibilità e di correttezza nei confronti del potenziale cliente vista la trasferta (che ovviamente verrebbe a costare di
più).

L’aspetto principale del lavoro di riorganizzazione (che sia un armadio o uno spazio) è strategico:
bisogna capire insieme cosa va eliminato e come gestire il restante. Per farlo e aiutare davvero serve uno
sguardo più ampio ed esperto ed è esattamente quello che porto io.

Farlo a distanza, senza avere l’idea complessiva di quello che c’è e della situazione lo vedo, per il mio modo di lavorare, molto difficile.

Vero è che a volte, dopo una prima fase insieme, il cliente procede in autonomia, ma appunto, c’è stato
un momento in cui con me ha appreso il metodo di lavoro.

Quello che possiamo fare a distanza è la parte progettuale: mi è capitato con una cliente di Bergamo
che mi ha contattato in fase di ristrutturazione della sua nuova casa. Nello specifico ha chiesto il mio
aiuto per progettare 3 armadiature: il guardaroba dell’ingresso, la cabina armadio della camera
matrimoniale e una grande armadiatura in soggiorno che doveva fungere da sgabuzzino.

Ti racconto come abbiamo proceduto: la cliente mi ha mandato la piantina, abbiamo fatto un paio di
videochiamate, per condividere le idee/esigenze della famiglia e individuare i materiali da organizzare
in base agli usi e alle migliorie che volevano apportare alla loro quotidianità futura (ad esempio trovare
uno spazio adatto per gli zaini attrezzatura da trekking di tutta la famiglia). Abbiamo deciso il numero di
ripiani e dei cassetti e relative misure sommarie da far poi sviluppare al falegname. Ci siamo scambiate
successivamente un po’ di mail per il progetto e alcuni particolari.

Dopo la mia consulenza siamo rimaste in contatto e l’ho sentita parecchio tempo dopo, una volta conclusi i lavori di ristrutturazione e a trasferimento fatto. Alla mia domanda: “Com’è andato il lavoro fatto insieme?” mi ha scritto una bellissima recensione, eccola:

“Mi sono rivolta a Silva Bucci prima dell’acquisto delle armadiature della mia nuova casa (cucina,
guardaroba dell’ingresso e camera, sgabuzzino). Volevo che gli spazi di servizio fossero ben organizzati,
in modo da risparmiare tempo nel riordinare. Abbiamo lavorato insieme a distanza; il modo di fare di
Silva è stato molto accogliente e ha reso l’interazione piacevole e rilassante; mi ha fatto riflettere su tutti
i punti da valutare al momento della scelta delle armadiature (quantità di roba, praticità, disposizione),
tenendo sempre un occhio anche al prezzo. Sono perfettamente soddisfatta del risultato: a casa mia
tutto ha il suo posto, che rende riordinare e pulire più semplice e veloce”
E sono super soddisfatta anche io!!!

In caso… sai come contattarmi

E ricorda per tutta la parte di consulenza sulle gestione del tempo e della tua giornata, la mia consulenza online può essere molto efficace!

Foto Julia M. Cameron su pexels.com

Organizzare gli spazi anche a distanza: quando è possibile?

Oggi ti racconto di quelle volte che non posso fare molto per te. Ebbene sì, ci sono casi in cui ti
sconsiglio di lavorare con me. E non perché sei un caso disperato, ci mancherebbe, quelli non
esistono! Davvero, la mia esperienza mi ha fatto capire che tutti possono organizzarsi, devono solo
trovare la propria strada.

Allora quand’è che non posso accettare un lavoro? La differenza la fa la distanza, per certi lavori (non per tutti). Mi capita spesso infatti che mi chiedano un aiuto per organizzare un armadio o comunque uno spazio in zone d’Italia che per me sono molto distanti. In ultimo, ad esempio, mi hanno chiamato dalla Sicilia… considera che io sono di Faenza in Emilia Romagna.

In quei casi consiglio di contattare una mia collega più vicina. Lo faccio per un discorso di sostenibilità e di correttezza nei confronti del potenziale cliente vista la trasferta (che ovviamente verrebbe a costare di
più).

L’aspetto principale del lavoro di riorganizzazione (che sia un armadio o uno spazio) è strategico:
bisogna capire insieme cosa va eliminato e come gestire il restante. Per farlo e aiutare davvero serve uno
sguardo più ampio ed esperto ed è esattamente quello che porto io.

Farlo a distanza, senza avere l’idea complessiva di quello che c’è e della situazione lo vedo, per il mio modo di lavorare, molto difficile.

Vero è che a volte, dopo una prima fase insieme, il cliente procede in autonomia, ma appunto, c’è stato
un momento in cui con me ha appreso il metodo di lavoro.

Quello che possiamo fare a distanza è la parte progettuale: mi è capitato con una cliente di Bergamo
che mi ha contattato in fase di ristrutturazione della sua nuova casa. Nello specifico ha chiesto il mio
aiuto per progettare 3 armadiature: il guardaroba dell’ingresso, la cabina armadio della camera
matrimoniale e una grande armadiatura in soggiorno che doveva fungere da sgabuzzino.

Ti racconto come abbiamo proceduto: la cliente mi ha mandato la piantina, abbiamo fatto un paio di
videochiamate, per condividere le idee/esigenze della famiglia e individuare i materiali da organizzare
in base agli usi e alle migliorie che volevano apportare alla loro quotidianità futura (ad esempio trovare
uno spazio adatto per gli zaini attrezzatura da trekking di tutta la famiglia). Abbiamo deciso il numero di
ripiani e dei cassetti e relative misure sommarie da far poi sviluppare al falegname. Ci siamo scambiate
successivamente un po’ di mail per il progetto e alcuni particolari.

Dopo la mia consulenza siamo rimaste in contatto e l’ho sentita parecchio tempo dopo, una volta conclusi i lavori di ristrutturazione e a trasferimento fatto. Alla mia domanda: “Com’è andato il lavoro fatto insieme?” mi ha scritto una bellissima recensione, eccola:

“Mi sono rivolta a Silva Bucci prima dell’acquisto delle armadiature della mia nuova casa (cucina,
guardaroba dell’ingresso e camera, sgabuzzino). Volevo che gli spazi di servizio fossero ben organizzati,
in modo da risparmiare tempo nel riordinare. Abbiamo lavorato insieme a distanza; il modo di fare di
Silva è stato molto accogliente e ha reso l’interazione piacevole e rilassante; mi ha fatto riflettere su tutti
i punti da valutare al momento della scelta delle armadiature (quantità di roba, praticità, disposizione),
tenendo sempre un occhio anche al prezzo. Sono perfettamente soddisfatta del risultato: a casa mia
tutto ha il suo posto, che rende riordinare e pulire più semplice e veloce”
E sono super soddisfatta anche io!!!

In caso… sai come contattarmi

E ricorda per tutta la parte di consulenza sulle gestione del tempo e della tua giornata, la mia consulenza online può essere molto efficace!

Foto Julia M. Cameron su pexels.com