slowly slowly un altro modo per affrontare la ripartenza di settembre: portando avanti le priorità e gli obiettivi principali in modo graduale

Silva Bucci Professional Organizer

Slowly Slowly – anche così si può affrontare la ripartenza di settembre

Slowly slowly: me l’hanno detto tantissime volte in una vacanza che feci qualche anno fa in Kenya e mi è tornato in mente fortissimamente in questo periodo, in questa ripartenza di settembre.

Quest’anno per le ferie, ho fatto un gran bel viaggio: interessante, stimolante ho visto bellissimi posti, ho visitato una grande città, Istambul, e anche se è stato piuttosto impegnativo fisicamente, mi sono anche rilassata e riposata.

Le vacanze sono state lunghe e devo dire che avevo anche voglia di tornare a casa, al lavoro e alla mia routine quotidiana. 

Poi però, adesso che ci sono tornata non è affatto facile riprendere coi ritmi di prima ed essere concentrata e produttiva.

Già! Anche per me è difficile mettere in pratica ed essere costante tutte le buone prassi produttive, complici anche l’estate calda che abbiamo trascorso e le varie incertezze a cui siamo sottoposti negli ultimi 2 anni, prima per via del covid poi per tutto il resto che è successo e per quel che sta comportando.

Ma partiamo dalla teoria, cosa dice “il saggio” o meglio la saggia PO, per rientrare al meglio dopo le vacanze e affrontare l’ultima parte dell’anno? 

  1. Cerca di riprendere le tue routine: alimentazione (sana ed equilibrata), attività fisica (per me la palestra e le passeggiate), cura di te (per me la beauty routine) 
  2. Impegnati a rivedere i tuoi obiettivi, prima di rimetterti al lavoro a pieno ritmo. E’ utile rifare il punto della situazione, vedere se quanto prefissato nei mesi scorsi è ancora interessante e realizzabile. Se mi segui avrai letto il mio articolo in cui ti parlo dell’inventario mentale che è uno strumento davvero utile per tenere sempre sott’occhio obiettivi, desideri e gestione del tempo.
  3. Sulla base di questa riflessione cerca di riattivarti per quegli obiettivi o di dartene di nuovi, stabilendo già i primi passi da fare per raggiungerli e cerca di darti delle scadenze, sia quelle parziali che quella finale.
  4. Riprendi tutte le buone abitudini e usa gli strumenti organizzativi (a proposito di produttività e di buona gestione del tempo) come le liste, i promemoria e il calendario.
  5. Oltre a tutti i punti precedenti bisogna sempre ricordarsi di ritagliarsi un po’ di tempo per sé e per quello che ci piace fare.

Ecco, io quest’anno andrei direttamente al punto 5 saltando tutti quelli precedenti! 

Scherzi a parte, credo che sia importante fare i conti con il fatto che  a volte si ha l’energia per portare avanti più progetti e lavorare su vari obiettivi, può capitare anche però, che  ci siano momenti in cui questa energia non c’è o è più bassa. In questa società iperproduttiva in cui se ti fermi sei  spacciato è importante anche fare pace con queste fasi di lentezza, in cui raccogliere più che produrre, ricaricarsi più che spendersi, concentrarsi. In fondo l’autunno è la stagione in cui anche la terra si prepara per il riposo dell’inverno, anche la natura alterna fasi attive e fasi dormienti che però sono indispensabili per la rinascita. 

Il mio obiettivo in generale è portare avanti le mie priorità e i miei obiettivi principali, in modo graduale.

Questo per me significa anche essere davvero presente mentre faccio le cose e magari anche quando non faccio niente! 

Una cosa che però non mi pesa mai e a cui non riesco proprio a rinunciare è la cura della mia casa, che deve essere sempre leggera, funzionale e accogliente. E questa cura mi fa stare bene, perciò eccola, senza sforzo. 

Buona ripresa a ciascuno di voi, nel modo in cui ciascuno può 🙂

Foto di Kim van Vuuren su Pexels

Slowly Slowly – anche così si può affrontare la ripartenza di settembre

Slowly slowly: me l’hanno detto tantissime volte in una vacanza che feci qualche anno fa in Kenya e mi è tornato in mente fortissimamente in questo periodo, in questa ripartenza di settembre.

Quest’anno per le ferie, ho fatto un gran bel viaggio: interessante, stimolante ho visto bellissimi posti, ho visitato una grande città, Istambul, e anche se è stato piuttosto impegnativo fisicamente, mi sono anche rilassata e riposata.

Le vacanze sono state lunghe e devo dire che avevo anche voglia di tornare a casa, al lavoro e alla mia routine quotidiana. 

Poi però, adesso che ci sono tornata non è affatto facile riprendere coi ritmi di prima ed essere concentrata e produttiva.

Già! Anche per me è difficile mettere in pratica ed essere costante tutte le buone prassi produttive, complici anche l’estate calda che abbiamo trascorso e le varie incertezze a cui siamo sottoposti negli ultimi 2 anni, prima per via del covid poi per tutto il resto che è successo e per quel che sta comportando.

Ma partiamo dalla teoria, cosa dice “il saggio” o meglio la saggia PO, per rientrare al meglio dopo le vacanze e affrontare l’ultima parte dell’anno? 

  1. Cerca di riprendere le tue routine: alimentazione (sana ed equilibrata), attività fisica (per me la palestra e le passeggiate), cura di te (per me la beauty routine) 
  2. Impegnati a rivedere i tuoi obiettivi, prima di rimetterti al lavoro a pieno ritmo. E’ utile rifare il punto della situazione, vedere se quanto prefissato nei mesi scorsi è ancora interessante e realizzabile. Se mi segui avrai letto il mio articolo in cui ti parlo dell’inventario mentale che è uno strumento davvero utile per tenere sempre sott’occhio obiettivi, desideri e gestione del tempo.
  3. Sulla base di questa riflessione cerca di riattivarti per quegli obiettivi o di dartene di nuovi, stabilendo già i primi passi da fare per raggiungerli e cerca di darti delle scadenze, sia quelle parziali che quella finale.
  4. Riprendi tutte le buone abitudini e usa gli strumenti organizzativi (a proposito di produttività e di buona gestione del tempo) come le liste, i promemoria e il calendario.
  5. Oltre a tutti i punti precedenti bisogna sempre ricordarsi di ritagliarsi un po’ di tempo per sé e per quello che ci piace fare.

Ecco, io quest’anno andrei direttamente al punto 5 saltando tutti quelli precedenti! 

Scherzi a parte, credo che sia importante fare i conti con il fatto che  a volte si ha l’energia per portare avanti più progetti e lavorare su vari obiettivi, può capitare anche però, che  ci siano momenti in cui questa energia non c’è o è più bassa. In questa società iperproduttiva in cui se ti fermi sei  spacciato è importante anche fare pace con queste fasi di lentezza, in cui raccogliere più che produrre, ricaricarsi più che spendersi, concentrarsi. In fondo l’autunno è la stagione in cui anche la terra si prepara per il riposo dell’inverno, anche la natura alterna fasi attive e fasi dormienti che però sono indispensabili per la rinascita. 

Il mio obiettivo in generale è portare avanti le mie priorità e i miei obiettivi principali, in modo graduale.

Questo per me significa anche essere davvero presente mentre faccio le cose e magari anche quando non faccio niente! 

Una cosa che però non mi pesa mai e a cui non riesco proprio a rinunciare è la cura della mia casa, che deve essere sempre leggera, funzionale e accogliente. E questa cura mi fa stare bene, perciò eccola, senza sforzo. 

Buona ripresa a ciascuno di voi, nel modo in cui ciascuno può 🙂

Foto di Kim van Vuuren su Pexels