Silva Bucci Professional Organizer

inbox leggera - linkedinHo scritto un post su Linkedin per Organizzare Italia, nell’articolo consiglio di tenere più leggera possibile la nostra inbox che non va usata come una lista delle cose da fare. Quando apriamo la posta veniamo sommersi da mail che in parte non ci interessano e in parte ci disturbano perché si tratta di questioni di cui ci dobbiamo occupare. Eliminare le mail inutili, ad esempio le newsletter, archiviare ciò che è già evaso e catalogare in poche cartelle quello di cui ci dobbiamo occupare aiuta a lavorare meglio. La cosa poi importante è controllare regolarmente le cartelle. Sembra difficile farlo ma vale la pena provarci: da quando lo faccio ho al massimo 5/6 mail nell’inbox questo mi porta a decidere velocemente come procedere sulle comunicazioni che ricevo, a eliminare tutto ciò che so benissimo non avrò mai tempo di fare e ad evadere al più presto tutte le questioni in sospeso. Mi sento più leggera, produttiva e soddisfatta del mio lavoro. Per approfondire leggi l’articolo su Linkedin.

inbox leggera - linkedinHo scritto un post su Linkedin per Organizzare Italia, nell’articolo consiglio di tenere più leggera possibile la nostra inbox che non va usata come una lista delle cose da fare. Quando apriamo la posta veniamo sommersi da mail che in parte non ci interessano e in parte ci disturbano perché si tratta di questioni di cui ci dobbiamo occupare. Eliminare le mail inutili, ad esempio le newsletter, archiviare ciò che è già evaso e catalogare in poche cartelle quello di cui ci dobbiamo occupare aiuta a lavorare meglio. La cosa poi importante è controllare regolarmente le cartelle. Sembra difficile farlo ma vale la pena provarci: da quando lo faccio ho al massimo 5/6 mail nell’inbox questo mi porta a decidere velocemente come procedere sulle comunicazioni che ricevo, a eliminare tutto ciò che so benissimo non avrò mai tempo di fare e ad evadere al più presto tutte le questioni in sospeso. Mi sento più leggera, produttiva e soddisfatta del mio lavoro. Per approfondire leggi l’articolo su Linkedin.