Silva Bucci Professional Organizer
Il manifesto di APOI – Punto 9 Organizzare è strategia!
Il termine strategia è uno di quelli che ciclicamente vive dei momenti di grande successo: lo sappiamo quando iniziamo a leggere quasi ovunque titoli che lo contengono, come 9 strategie per conquistarlo, 6 strategie per dimagrire senza rinunce, la strategia definitiva per migliorare il tuo inglese e altri mirabolanti promesse. Come se strategia fosse un potere magico che senza sforzi ti porta millemila risultati strabilianti.
Guardiamo alle origini: strategia era la sapienza dello stratega, il comandante dell’esercito greco, colui che conosceva le mosse per portare alla vittoria il proprio popolo. La strategia è dunque una forma di sapere e in quanto tale va educata, allenata, messa alla prova. E che tipo di sapere si tratta? Come vincevano le battaglie e le guerre questi condottieri? Sapevano bilanciare risorse e obiettivi, individuando i mezzi migliori per arrivarci, con il minor numero di perdite. Quindi: sapevano organizzare!
E così arriviamo direttamente al nono punto del Manifesto Apoi, trovi qui gli altri “Organizzarsi significa agire più che reagire” e tutto torna, vero?
Agire: essere proattivi, scegliere la strada in base ai propri obiettivi, mentre reagire significa scegliere di conseguenza, in modo più passivo. Attendere la mossa di qualcun altro anziché farla per primi.
Dalla mia esperienza ti posso dire che in genere la tendenza delle persone poco organizzate è quella di reagire alle situazioni: se non ti prepari agli eventi, tenderai a lavorare e a muoverti sempre sul filo dell’urgenza, non hai tempo di fermarti a pensare a cosa è importante e prioritario con il risultato che sei sempre in affanno.
Quando invece investi del tempo per focalizzare, progettare e valutare allora inneschi un processo virtuoso di focalizzazione: elimini quello che non è importante e scegli quello che è strategico, cioè capace di portarti avanti, farti progredire. Agisci e prendi il comando della tua vita. Come un condottiero greco, ma in modo molto meno cruento 😉
Non è facile, lo so. A volte ti trovi in situazioni che ti travolgono e ti tocca per forza reagire. A me è capitato nel 2012 quando l’azienda per cui lavoravo mi ha messo in cassa integrazione, ne ho scritto qui. Una situazione potenzialmente disastrosa, ma ne sono uscita con energia. Come? Grazie alla mia capacità di fermarmi e riflettere su cosa volevo veramente: solo così ho potuto affrontare il cambiamento e trasformare una crisi in una nuova grande opportunità.
In casi come questi l’organizzazione aiuta tantissimo, decidere e agire sono i passi fondamentali per affrontare un cambiamento. Decidere qual è il nostro obiettivo progettare come raggiungerlo e capire quali sono i mezzi che ci servono perché il nostro un progetto vada a buon fine. In questo modo ci si sente attori della propria vita, è più facile rimanere focalizzati, non si perde tempo in cose di poca importanza.
Vuoi provare subito? Inizia facendo questi passi:
-
- fermati e concentrati su di te: cosa vuoi eliminare? Cosa vuoi tenere di questa situazione? Cosa è in tuo potere e cosa no?
- Datti un obiettivo
- Chiarisciti i mezzi necessari per raggiungerlo
- Pianifica i passaggi intermedi
- Datti delle scadenze
- Chiedi aiuto se serve
- Non scoraggiarti!!
Se anche tu stai affrontando un cambiamento, voluto o subito che vivi con pesantezza e la tua vita quotidiana ne risente in termini di tempo ed energia sprecata non aspettare oltre e chiamami!
Con la mia esperienza e competenza di professional organizer posso aiutarti e individuare per te e insieme a te soluzioni organizzative pratiche che ti aiuteranno ad alleggerirti e semplificarti la vita qualsiasi stato o evento tu stia vivendo.
Cover Photo by Maarten van den Heuvel on Unsplash
Il manifesto di APOI – Punto 9 Organizzare è strategia!
Il termine strategia è uno di quelli che ciclicamente vive dei momenti di grande successo: lo sappiamo quando iniziamo a leggere quasi ovunque titoli che lo contengono, come 9 strategie per conquistarlo, 6 strategie per dimagrire senza rinunce, la strategia definitiva per migliorare il tuo inglese e altri mirabolanti promesse. Come se strategia fosse un potere magico che senza sforzi ti porta millemila risultati strabilianti.
Guardiamo alle origini: strategia era la sapienza dello stratega, il comandante dell’esercito greco, colui che conosceva le mosse per portare alla vittoria il proprio popolo. La strategia è dunque una forma di sapere e in quanto tale va educata, allenata, messa alla prova. E che tipo di sapere si tratta? Come vincevano le battaglie e le guerre questi condottieri? Sapevano bilanciare risorse e obiettivi, individuando i mezzi migliori per arrivarci, con il minor numero di perdite. Quindi: sapevano organizzare!
E così arriviamo direttamente al nono punto del Manifesto Apoi, trovi qui gli altri “Organizzarsi significa agire più che reagire” e tutto torna, vero?
Agire: essere proattivi, scegliere la strada in base ai propri obiettivi, mentre reagire significa scegliere di conseguenza, in modo più passivo. Attendere la mossa di qualcun altro anziché farla per primi.
Dalla mia esperienza ti posso dire che in genere la tendenza delle persone poco organizzate è quella di reagire alle situazioni: se non ti prepari agli eventi, tenderai a lavorare e a muoverti sempre sul filo dell’urgenza, non hai tempo di fermarti a pensare a cosa è importante e prioritario con il risultato che sei sempre in affanno.
Quando invece investi del tempo per focalizzare, progettare e valutare allora inneschi un processo virtuoso di focalizzazione: elimini quello che non è importante e scegli quello che è strategico, cioè capace di portarti avanti, farti progredire. Agisci e prendi il comando della tua vita. Come un condottiero greco, ma in modo molto meno cruento 😉
Non è facile, lo so. A volte ti trovi in situazioni che ti travolgono e ti tocca per forza reagire. A me è capitato nel 2012 quando l’azienda per cui lavoravo mi ha messo in cassa integrazione, ne ho scritto qui. Una situazione potenzialmente disastrosa, ma ne sono uscita con energia. Come? Grazie alla mia capacità di fermarmi e riflettere su cosa volevo veramente: solo così ho potuto affrontare il cambiamento e trasformare una crisi in una nuova grande opportunità.
In casi come questi l’organizzazione aiuta tantissimo, decidere e agire sono i passi fondamentali per affrontare un cambiamento. Decidere qual è il nostro obiettivo progettare come raggiungerlo e capire quali sono i mezzi che ci servono perché il nostro un progetto vada a buon fine. In questo modo ci si sente attori della propria vita, è più facile rimanere focalizzati, non si perde tempo in cose di poca importanza.
Vuoi provare subito? Inizia facendo questi passi:
-
- fermati e concentrati su di te: cosa vuoi eliminare? Cosa vuoi tenere di questa situazione? Cosa è in tuo potere e cosa no?
- Datti un obiettivo
- Chiarisciti i mezzi necessari per raggiungerlo
- Pianifica i passaggi intermedi
- Datti delle scadenze
- Chiedi aiuto se serve
- Non scoraggiarti!!
Se anche tu stai affrontando un cambiamento, voluto o subito che vivi con pesantezza e la tua vita quotidiana ne risente in termini di tempo ed energia sprecata non aspettare oltre e chiamami!
Con la mia esperienza e competenza di professional organizer posso aiutarti e individuare per te e insieme a te soluzioni organizzative pratiche che ti aiuteranno ad alleggerirti e semplificarti la vita qualsiasi stato o evento tu stia vivendo.
Cover Photo by Maarten van den Heuvel on Unsplash